Francesco Creazzo, giovane giornalista, lunedì 10 marzo è tornato nel suo
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Il giornalista Creazzo
ospite al Campanella |
vecchio liceo, il Tommaso Campanella di Reggio Calabria, ospite ad un corso
pomeridiano per aspiranti giornalisti/scrittori.
Il giornalista, basandosi sulle domande poste dai ragazzi, inizia il discorso
spiegando che è iniziato tutto quando a soli tredici anni pubblica una sua
riflessione su: "L'altra Reggio", da qui ha iniziato la sua scalata verso il
successo che lo porterà poi a scrivere per giornali on-line come Strill.it e
cartacei regionali.
Facendo un salto indietro nel tempo, mostra loro l'adolescente che era:
dichiarando di aver letto libri d'ogni genere, dalle autobiografie ai romanzi
fantasy, durante le ore di filosofia (materia non particolarmente amata) e
conservando ancora oggi i suoi generi musicali preferiti di allora quali il
Jazz, il Blues e il Rap.
Tornando al presente racconta della sua esperienza a Lampedusa come reporter,
raccogliendo le testimonianze delle persone del posto e vivendo come loro e
assieme a loro per circa un mese: "Ho visto persone disperate che non vogliono
stare in Italia e alle quali non è concesso fermarsi in qualsiasi posto dell'
Europa." dichiara, e mentre lo dice si percepisce un pò della sua emozione nel
riportare alla mente certi ricordi.
Chiudendo quest'argomento abbastanza forte e toccante, passa poi al dare ai
più piccoli qualche dritta per quanto riguarda la scrittura nel campo
giornalistico: accenna al trucco delle 5W e svela il suo segreto: "Quando devo
scrivere un articolo immagino di doverlo raccontare a mia nonna." questo,
spiega, lo fa essere chiaro e veloce nei concetti perchè è proprio la chiarezza
il punto chiave di un articolo, e lui lo dimostra agli studenti con un video
preso da YouTube nel quale un professore universitario americano sintetizza
secoli di evoluzione dei paesi in soli dieci minuti.
Terminate le due ore i ragazzi non esitano nel farsi una foto assieme a lui in
modo da poter intrappolare per sempre quell'esperienza.
-Debora François
Complimenti e benvenuti nella blogsfera!
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